Con l’associazione “Vittime della strada”

Un incontro per aprire gli occhi sui pericoli della velocità disattenzione e guida sotto effetto di sostanze

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Giovedì 21 novembre scorso il Cfp Zanardelli di Chiari ha organizzato un’uscita presso il centro formativo San Bernardino, dove si è tenuto un incontro con l’associazione “Vittime della strada” per discutere in modo approfondito sui gravi fatti che accadono tutti i giorni: gli incidenti stradali.

Durante l’incontro un certo sig. Mauro ha portato la sua testimonianza circa quanto accadutogli il 31 agosto del 2005. Stava transitando col suo camion nei pressi della A4, alle 4 del mattino, quando, passando sotto la struttura a ponte di un Autogrill, ha avvertito un rumore provenire dalla parte posteriore del rimorchio. Da prima ha cercato di comprenderne il motivo guardando gli specchietti e, tornato a porre attenzione alla strada, ha raccontato aver visto d’improvviso un’ombra pararglisi davanti.

Soltanto dopo qualche ora sono giunti i soccorsi e lo hanno trasportato in ospedale. e solo allora ha compreso che si era scontrato con un altro camion, veicolo che, per sua sfortuna, aveva dimenticato di accendere le luci del rimorchio.

Dopo la triste testimonianza di Mauro, un ex poliziotto ha descritto diversi casi di incidenti stradali accaduti ai giovani per uso di sostanze stupefacenti e dall’alcool.

Il membro delle Forze dell’Ordine ci ha raccontato in particolare di un incidente che ha visto coinvolti due ragazzi, Andrea e Elena. I giovani fidanzati stavano procedendo a bordo di una motocicletta quando Andrea ha avuto l’insana idea di fare un’impennata. Durante questa manovra avventata un’auto li ha colpiti, proiettando Elena per circa 16m. L’impatta sull’asfalto le è stato fatale.  Quando la polizia arrivò sul posto scoprì più tardi che il fidanzato era sotto effetto di sostanze stupefacenti. Dopo svariati mesi dall’incidente Andrea comparve davanti ai giudici che gli comminarono la pena di un anno e mezzo agli arresti domiciliari.

Dopo questo doloroso racconto abbiamo riflettuto con il nostro interlocutore sulla nostra vita e su come dobbiamo viverla.

Al termine dell’incontro ci siamo fatti una foto di gruppo con Mauro per poi far ritorno a scuola. Avevamo maturato varie cose su cui riflettere circa la nostra vita di tutti i giorni e quello che sarà del nostro futuro.

Rata D., Bassraoui A., Krasniqi E.

1^B OMU